Di origini antichissime, il bagno turco è diventato molto popolare negli ultimi anni anche in Italia, dove sempre più persone hanno iniziato a capire e apprezzare tutti gli aspetti positivi che derivano da questo trattamento.
Se intendi godere al massimo di tutti gli effetti del bagno turco, è importante che impari ad utilizzarlo al meglio. Che frequenza ci dev’essere tra una sessione e l’altra? In molti si fanno questa domanda, cercando di capire quante volte è necessario dedicarsi alla seduta per trarre giovamento e regalare al corpo l’effetto detox desiderato.
Proprio per rispondere a questo quesito così comune e aiutarti a capire quante volte a settimana fare il bagno turco, abbiamo creato una pratica guida: nel prossimo paragrafo imparerai a rispettare le pause tra le varie sedute e le regole fondamentali da seguire durante il trattamento.
La frequenza ideale del bagno turco
Partiamo col dire che non esiste una frequenza assoluta, che possa valere per tutti.
Come qualsiasi trattamento, anche il numero di volte che si può fare il bagno turco in una settimana dipende in gran parte dalle abitudini personali e dalle sensazioni che di volta in volta si sperimentano all’interno della cabina.
In linea di massima, potresti fare tranquillamente fino ad una seduta al giorno: un modo particolarmente utile per rilassarti e allontanare i pensieri dopo una lunga giornata di lavoro, dedicandoti esclusivamente ad un piacevole momento all’insegna del benessere.
Questa è una soluzione sempre più diffusa, grazie soprattutto alla ricca scelta di prodotti disponibili sul mercato: in commercio puoi trovare modelli di bagno turco angolari e di forma rettangolare che si possono adattare a qualsiasi ambiente, anche alle stanze più piccole.
Con le giuste pause tra una sessione e l’altra, otterrai tantissimi benefici su corpo e pelle, ma ci sono anche altri aspetti da prendere in considerazione per capire quante volte fare il bagno turco in una settimana, vediamoli insieme.
Fare il bagno turco nel momento del bisogno
Il primo dei fattori da considerare per stabilire la frequenza ideale del bagno turco è l’età, segue poi la forma fisica ossia la condizione di salute: in base a questi elementi è possibile scegliere il numero ideale di sedute.
Oltre ad essere efficace contro lo stress e utile per depurare la pelle, il trattamento offre tanti vantaggi anche per il sistema respiratorio. L’alta umidità presente all’interno della cabina ha un’azione decongestionante, con un potere emolliente e lenitivo sulla pelle.
In caso di necessità, dunque,il trattamento può essere ripetuto più volte in tempi relativamente brevi, anche per avere sollievo in caso di:
- allergie da polline
- raffreddori da fieno
- sinusiti
- riniti ricorrenti
Quante volte a settimana fare il bagno turco in questi casi? La risposta può cambiare da individuo a individuo, sicuramente la scelta più intelligente è quella di iniziare gradualmente con una breve seduta, per poi fare una piccola pausa di due o tre giorni prima di ripetere il trattamento, sempre basandosi sulle proprie sensazioni.
Siamo giunti al termine della nostra guida, non ti resta che mettere in pratica i nostri consigli per godere al meglio delle tue pause di relax: se dovessi avere ancora qualche dubbio, contattaci per una consulenza gratuita e per avere tutte le informazioni dettagliate sul miglior uso dei tuoi prodotti per il benessere.